LA FORZA DEL SILENZIO

card. Robert Sarah

236. Come possiamo pretendere di avvicinarci a «Colui Che è al di là di tutto» adot-tando un atteggiamento negligente e incurante? Già San Giovanni Crisostomo, in una bellissima omelia dal titolo Sul cimitero e sulla Croce, esortava i suoi fedeli a curare la processione di Comunione. 

Chiedeva loro di non avvicinarsi se non abitati da «timore, venerazione e rispetto» e si stupiva: «Gli Angeli che stavano a guardia della tomba di Gesù lo facevano con timore e raccoglimento e voi che vi recate, non a una tomba vuota, ma alla tavola su cui S’immola l’Agnello vivente, vi avvicinate in disordine, con rumore, scherzando con il proprio vicino?». Oggi, che direbbe davanti alle nostre processioni? Quanti sacerdoti camminano verso l’Altare del Sacrificio chiacchierando, discutendo o salutando le persone presenti invece di inabissarsi in un silenzio sacro pieno di rispetto…