Il Sacramento dell’Ordine dà la sacra potestà di compiere le azioni sacre riguardanti l’Eucaristia e la salvezza delle anime e imprime il carattere di Ministro di Dio
Il Sacerdozio nell’Antico Testamento. La grandiosa istituzione del Sacerdozio non è cosa propria dei nostri tempi o del cristianesimo: esiste dalle origini della società: nella storia dei Patriarchi. Da Adamo a Mosè la potestà sacerdotale risiedeva nel capo della famiglia. Da Mosè in poi l’ufficio sacerdotale fu un’istituzione che Dio Stesso volle determinare con una legislazione tutta sua propria. Così conosciamo esattamente come era costituito il sacerdozio giudaico.
Dio Stesso determinò quanto era necessario per la costruzione del Tempio e in questo Tempio stabilì un servizio riservato ai soli sacerdoti. Scelse cioè nella tribù di Levi coloro che dovevano essere i mediatori tra Lui e gli uomini: «Prendi Aronne e i suoi figli, disse Dio a Mosè; e separali dal mezzo di Israele, affinché siano i Miei sacerdoti». Depositari della legge divina questi novelli ministri ne spiegavano il senso e vegliavano alla purezza della sua interpretazione. Essi ricevevano le offerte del popolo, pregavano per esso e sacrificavano a Dio in espiazione dei peccati d’Israele.
Il Sacerdozio nel Nuovo Testamento. Ma il sacerdozio del Vecchio Testamento non era che una figura del Nuovo Sacerdote Gesù Cristo Che in luogo delle vittime innumerevoli di animali offerti fino a quel momento a Dio doveva sacrificare Se Stesso con un’immolazione perfetta dando così fine ai sacrifici cruenti del Vecchio Testamento. L’antico sacerdozio era perciò transitorio, perché doveva essere sostituito dal Sacerdozio di cui Gesù Cristo è il Sommo Pontefice Che rimane in eterno.
Tuttavia Gesù Cristo partecipò questa dignità sacerdotale ai Suoi Apostoli chiamandoli alla Sua sequela, preparandoli e istruendoli su ciò che avrebbero dovuto fare dopo la Sua dipartita da questo mondo. E fu nell’ultima cena che dopo aver istituito l’Eucaristia Gesù disse agli Apostoli: «Fate questo in Mia memoria». Da questo momento anch’essi sono Sacerdoti. «Come il Padre ha mandato Me, disse, così Io mando voi». E dà loro il potere di rimettere i peccati e di predicare il Suo Vangelo a tutto il mondo e di battezzare ogni uomo nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. E intanto per assicurarli della Sua indefettibile assistenza promise loro di essere sempre in mezzo ad essi sino alla fine dei secoli. Nella Pentecoste li riempì dei doni soprannaturali della grazia e li confermò definitivamente in quella missione sacerdotale.
Ecco il Sacerdozio, ecco la Chiesa, con i suoi capi, i Vescovi, i suoi ministri, depositari della fede e della legge di Dio, distributori dei Sacri Misteri e incaricati da Dio ad essere Suoi mediatori presso gli uomini. Questa è in breve la sintesi della grandiosa istituzione. (continua)